CENTINAIA DI PRODOTTI
IN PRONTA CONSEGNA
 
EVENTUALE INSTALLAZIONE
O RITIRO USATO
 
POSSIBILITA' DI AGGIUNGERE
3+ GARANZIA AGGIUNTIVA
 
PROMOZIONI E SCONTI
SU CENTINAIA DI PRODOTTI
 
PAGAMENTI SICURI CON
CERTIFICATO SSL
 
ASSISTENZA CLIENTI
SEMPRE DISPONIBILE
 
RESO E DIRITTO DI RECESSO
FACILE E IMMEDIATO

Forno statico o forno ventilato? Quali sono le differenze?

Forno statico o forno ventilato? Quali sono le differenze?
08 novembre 2021 3141 visualizzazioni 4 min di lettura

Forno statico o forno ventilato? Quali sono le differenze?

Forno statico o forno ventilato? Quali sono le differenze?

 

Ti è mai capitato, mentre stai seguendo le istruzioni di una ricetta, di vedere scritto verso la fine “inforna nel forno statico” oppure “inforna nel forno ventilato?”. Ecco devi sapere che esistono due tipologie di forno: uno statico ed uno ventilato. Il primo può essere considerato un elettrodomestico tradizionale, presente nelle case degli italiani da tanto tempo. Da qualche anno a questa parte si sono diffusi in maniera sempre più veloce anche i forni ventilati, che sfruttano funzionalità più innovative.

 

Meglio il forno statico o ventilato? Dipende dall’uso che ne intendi fare. I due dispositivi infatti offrono prestazioni diverse e quindi, a seconda delle necessità, è preferibile utilizzare uno oppure l’altro. Mettiamo a confronto i due modelli per capire quando usare il forno ventilato o statico.

Forno statico o ventilato: le differenze principali

Una prima differenza risiede proprio nella modalità di cottura. Il forno statico sfrutta due resistenze che riscaldano la parte alta e bassa nello stesso modo. La cottura avviene per irraggiamento, quindi in modo lento e costante.

 

Il forno ventilato si è diffuso dopo l’introduzione dei forni elettrici. Oltre alle resistenze è presente una ventola che si muove fino a creare un flusso d’aria calda che si distribuisce in modo uniforme in tutta la parte interna. La cottura risulta più veloce ed omogenea.

 

C’è poi da considerare che il forno ventilato consente di cuocere più cibi contemporaneamente, proprio perché il calore raggiunge indistintamente tutte le zone interne del forno. Il continuo flusso d’aria impedisce che i profumi dei cibi possano mescolarsi tra di loro.

 

Al contrario nel forno statico è possibile cuocere una sola pietanza per volta, proprio perché il calore viene concentrato in un punto specifico. A tal proposito l’alimento va posizionato nel ripiano migliore a seconda delle sue specifiche caratteristiche.

 

In termini di risparmio energetico, il forno ventilato ha una marcia in più rispetto a quello statico poiché richiede meno energia per funzionare. La temperatura varia a seconda della modalità di cottura, ma tra forno statico e ventilato ci possono essere differenze importanti che oscillano tra i 10 ed il 20°.

 

Quando usare il forno ventilato o statico?

Una volta compresa la differenza tra forno statico o ventilato, vale la pena capire quando è meglio utilizzare uno oppure l’altro.

 

Meglio cuocere la pizza nel forno statico o ventilato? Una domanda gettonatissima in questo periodo, soprattutto dopo il lockdown, durante il quale siamo diventati tutti pizzaioli! Ebbene rimettiamo nuovamente a confronto i due elettrodomestici per capire come ottimizzarne le prestazioni.

 

Innanzitutto devi sapere che i moderni forni combinati sono dotati sia della modalità statica che ventilata, quindi all’occorrenza puoi tranquillamente scegliere l’una o l’altra a seconda delle pietanze che richiedono cotture diverse.

 

Il forno statico è adatto per le cotture lente, come la lievitazione, quindi risulta la scelta ideale per pizza, pane, focacce e dolci. Anche le meringhe e la pasta sfoglia, che non hanno bisogno di lievitazione, vengono preparate meglio nel forno statico.

 

Il forno ventilato è più indicato per cibi che necessitano di una cottura rapida, risultando croccanti fuori e teneri dentro, come il pollo, l’arrosto, le lasagne, i polpettoni, le verdure, le crostate e i biscotti.

 

Alcune pietanze, come ad esempio i bigné, possono essere preparati indifferentemente nel forno ventilato o nel forno statico. Il sapore sarà leggermente diverso, ma comunque squisito.

Come usare i due forni in modo intercambiabile?

Cosa fare se hai un forno statico ma la ricetta richiede un forno ventilato? Basta adottare un piccolo escamotage: aumenta di 10 o 20° la temperatura rispetto a quanto indicato nella ricetta. Vedrai che, anche con il forno statico, con questo piccolo trucchetto la pietanza sarà ugualmente buonissima.

 

E se si verifica l’esatto opposto? Come regolarsi se la ricetta richiede un forno statico, ma tu hai un forno ventilato? Devi fare la stessa operazione, ma al contrario: abbassa la temperatura del forno di circa 10-20° rispetto a quanto indicato dalla ricetta. Basta un pizzico di fantasia ed una spolverata di inventiva in cucina per risolvere i piccoli problemi.

Forno ventilato o statico? Segui sempre questi consigli

Ora sai come usare il forno statico e ventilato ma, prima di salutarci, ecco una serie di consigli “universali”. Indipendentemente dal forno che usi, queste dritte ti aiutano ad ottimizzare la tua cottura e dare quel “quid” in più alla tua ricetta che fa la differenza.

 

Prima di utilizzare il forno preriscaldalo un po’. Nel forno statico cuoci una singola pietanza e posizionala al centro, dove il calore si diffonde in maniera più omogenea.

 

Sei un appassionato delle brioche e ti diletti a cucinarle spesso? Allora prendi del latte e del tuorlo sbattuto e, dopo aver mischiato, metti tutto in un recipiente. Intingi dentro il composto un pennello e passalo sopra le brioche prima di infornarle. In questo modo riduci la formazione della crosticina sulla superficie che rende più complessa e lenta la lievitazione.

Scegli con attenzione il tuo forno e buona cucina!

Previous articolo:
Next articolo: