Lavasciuga: quale scegliere?
Perché pensiamo tu abbia bisogno di qualche consiglio su come scegliere la lavasciuga? La risposta è solo una: potrebbe essere la tua salvezza!
Immagina per un momento che finalmente la persona che ti interessa ti scriva e ti chieda di uscire per un aperitivo. Questa sarebbe una bella notizia, se non fosse che il tuo completo preferito è ancora nella pila dei panni da lavare. E così inizi a cercare online delle soluzioni: pensi di lavarlo nel lavandino di fretta e stenderlo sperando che asciughi, oppure c’è chi suggerisce di utilizzare l’asciugacapelli come se dovessimo fargli una messa in piega, ma la soluzione è solo una: comprare una lavasciuga.
La lavasciuga è quell’elettrodomestico di cui non sapevi di avere bisogno finché non ne acquisti una; pensi a quanto sia comodo stendere i panni al sole e quanto sia buono il loro profumo dopo una giornata di primavera. Ma lasciando da parte questa immagine idilliaca e sognante, la verità è che le possibili piogge, i divieti condominiali, lo smog e anche il sole possono far saltare i tuoi piani e in alcuni casi anche danneggiare inesorabilmente i tuoi capi. La lavasciuga invece è lì, piccola e compatta non occupa lo spazio extra di una asciugatrice, ma solo quello che già occupa la tua lavatrice e ti offre il servizio completo tutto in una sola macchina. Ma come scegliere la lavasciuga? Ti sveliamo tutto in questo post.
Perché dovresti comprare una lavasciuga
Per prima cosa occupa poco spazio, o meglio: ha le dimensioni di una lavatrice, ma combina insieme due elettrodomestici e come diceva un celebre spot anni ’90 “Du is megl che uan”. Il secondo vantaggio è il tempismo: non dovrai rimandare appuntamenti o uscite, potrai avere i tuoi capi preferiti a portata di mano in poco tempo e il tutto senza dover intervenire manualmente, poiché il dispositivo fa il cambio dal ciclo di lavaggio all’asciugatura in totale autonomia.
Terzo motivo? EVITERAI IL FERRO DA STIRO. Non è uno scherzo, è tutto vero! Estraendo i capi dopo l’asciugatura e piegandoli adeguatamente avrai un effetto stirato (solo questo aspetto da solo vale l’acquisto).
Vuoi tenere sotto controllo le bollette? Puoi anche utilizzare in modo indipendente solo il lavaggio o solo i programmi di asciugatura, in base alle singole necessità.
Come scegliere la lavasciuga migliore: i nostri consigli
Parliamoci chiaro, quando si acquista un elettrodomestico lo si fa come se fosse un vero e proprio investimento. Si cercano prestazioni, funzioni e tecnologia… Il tutto a un prezzo competitivo. E le soluzioni ci sono, ma è importante avere in mente quali sono le caratteristiche tecniche da non dimenticare. Eccole per averle sempre presenti quando necessario:
- Capacità di carico. Uno degli aspetti che devi prendere in considerazione è senza dubbio la capacità di carico, spesso in abbinamento alla velocità di centrifuga. È fondamentale capire quanti kg di panni puoi lavare, ricorda che nelle lavasciuga è indicato sia il peso per la funzione “lavatrice” che per la funzione “asciugatrice” (solitamente è circa la metà). La centrifuga è invece fondamentale perché ti aiuta a ridurre l’acqua nei capi e quindi velocizzare l’operazione di asciugatura.
- Programmi. Dai un’occhiata ai programmi segnalati, quello eco o quello pronto armadio sono tra i preferiti, ma anche l’antipiega che ti aiuta ad evitare il ferro da stiro ha il suo perché.
- Smart. Se stai cercando un modello altamente performante valuta quello smart. Come funziona? Tramite connessione wi-fi e app puoi comandare il tutto da remoto semplicemente cliccando l’avvio tramite smartphone. In alcuni casi, quelle più moderne, hanno anche la funzione con comandi vocali.
- Modelli green. Oltre al programma ECO, che ti aiuta a risparmiare energia, ti consigliamo di leggere la classe energetica. A volte hanno un prezzo leggermente più alto quelle di classe energetica favorevole, ma non ti fanno trovare amare sorprese all’arrivo della bolletta.
- Ad espulsione o a condensazione? Fondamentalmente il mondo di questo elettrodomestico divide la scelta della lavasciuga in modelli ad evacuazione/espulsione o a condensazione. Quelli della prima tipologia sono più economiche, ma comunque efficienti e fanno uscire il vapore utilizzando un tubo. I modelli a condensazione sono molto più pratici, ma hanno anche un costo leggermente più alto: in questo caso l’acqua viene raccolta in un contenitore che va svuotato di tanto in tanto.
Hai le idee più chiare?
Ora dai un’occhiata alla nostra selezione di modelli per scegliere la lavasciuga perfetta per te.